Nicola II Romanov sposa Alice Vittoria Elena Luisa Beatrice d’Assia e di Renania nel novembre del 1894. La moglie è conosciuta con il nome di Aleksandra, abbandona la fede protestante a favore di quella ortodossa. I due sono molto innamorati, anche se sembra molto strano a tutti, visto che al tempo tutti i matrimoni erano organizzati dalle famiglie quindi era impossibile trovare amore: insieme hanno 5 figli, quattro femmine (Olga, Tatiana, Maria e Anastasia) e un maschio, Aleksej. Quest’ultimo è molto amato dai suoi familiare, anche perché soffre di emofilia, una malattia congenita che causa un difetto nella coagulazione del sangue. La mamma confida nei metodi di guarigione di Rasputin, il quale diventerà una figura di spicco. Alla fine il ragazzo viene giustiziato insieme ai Romanov durante la guerra civile russa, sorta dopo la rivoluzione di febbraio del 1917.